Weather Observer, una delle prime navi meteorologiche

Weather Observer, una delle prime navi meteorologiche

Corvetta a vapore della Royal Navy di 60 metri, varata nel 1940 come HMS Margherite e ribattezzata Weather Observer quando fu convertita in nave meteorologica (weather ship) del trattato Ocean Weather Ship, firmato da Stati Uniti, Canada, Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Svezia, Olanda e Belgio. Prima di 13 navi meteorologiche del Nord Atlantico , prese il largo il 1° agosto del 1947, per posizionarsi nella zona nota come Station J (Juliette) di coordinate 53°50’N – 18°40’W.

Nel corso di poco meno di un anno fu affiancata dalle navi Weather Recorder, Weather Watcher e Weather Explorer a cui seguirono altre unità appartenenti agli altri paesi firmatari, ciascuna in una zona assegnata indicata secondo l’alfabeto ICAO, l’organizzazione internazionale dell’aviazione civile (International Civil Aviation Organization) coordinatrice della rete. Un’altra rete era attiva nel Nord del Pacifico con navi statunitensi e canadesi.

Ciascuna unità sostava nella zona di competenza, con qualunque condizione di tempo, spostandosi in un’area di 1 miglio di diametro, per 21 giorni al mese durante i quali effettuava periodiche misure meteorologiche, anche con il lancio di palloni sonda, assistenza nelle attività di ricerca e salvataggio, manutenzione dei radiofari aeronautici, ecc.

Con la fine degli anni 60 ragioni economiche sollecitarono la costruzione di meno costose boe meteorologiche che determinarono nei successivi anni, anche con lo sviluppo dei satelliti, una progressiva riduzione della flotta. Nel 1974 erano presenti solo 4 navi nel nord Atlantico e nel 1990 una sola nave era attiva in tale area geografica.

Il 1* gennaio del 2010 anche l’ultima weather ship, la motonave norvegese Polarfront, lunga 54 m, varata nel 1976, lascia la sua postazione, nota come Station Mike, 200 miglia al largo delle coste norvegesi a 66° N, 02° E.

PHP Code Snippets Powered By : XYZScripts.com