Quarte, rombi e mostrarombi

Quarta, (in ingl point) durante l’epoca della navigazione a vela corrispondeva ad una delle 32 divisioni (pari cioè a ¼ di 45°=11,25°=11° 15’) della rosa della bussola, unità di misura nel governo della nave (… vieni a dritta una quarta …) o l’angolo della prora con la direzione del vento (… le vele quadre possono stringere il vento fino a 6 quarte dalla prora, le vele di taglio fino a 4 quarte) o di un riferimento (il faro è a 3 quarte a sinistra). Un sottomultiplo della quarta era la quartina (mezza quarta).

Rómbo, ciascuna delle 32 parti, a forma di losanga, in cui è per tra­dizione suddivisa la rosa dei venti delle bussole nautiche e che pertanto rappresenta una direzione, quella della nave (rombo nave; linea dei rombi: linea lossodromica) e per estensione è il rilevamento di un oggetto o la direzione verso cui si sposta il moto ondoso o dalla quale spirano i venti. Ogni rombo ha un’ampiezza di una quarta da cui i due termini, seppure impropriamente, sono equivalenti. Nella cartografia il rombo era espresso da una coppia di numeri, il quadrante e poi il rombo, tra 1 e 7 a partire dalla direzione cardinale Est-Ovest. Con la scomparsa della vela ha prevalso l’impiego delle direzioni quadrantali.

Mostrarombi, in francese reinard, in inglese traverse board, nato all’epoca delle esplorazioni, era una tavoletta circolare con una rosa di 32 rombi, ognuno dei quali fornito di 8 fori in cui il timoniere inseriva un piolo in corrispondenza del rombo nave letto alla bussola. Tale operazione veniva eseguita ogni mezz’ora nel corso di un turno di guardia (di 4 ore da cui gli 8 fori), a partire dal cerchio di fori più prossimo al centro. Spesso la tavoletta era anche dotata in basso di quattro file orizzontali di fori che servivano a registrare la velocità letta al solcometro ad ogni mezz’ora. Al termine della guardia l’ufficiale (il mostrarombi era in uso principalmente sulle navi militari) prelevava i dati registrati con i quali il pilota tracciava la rotta. Dopo aver sfilato i pioli, assicurati da corte minutenze, la tavoletta era così pronta per una nuova registrazione.