Ashley, l’autore del più famoso libro di nodi

Clifford Warren Ashley (1881 – 1947), artista americano, oggi conosciuto come l’autore della più nota e completa opera sui nodi, The Ashley Book of Knots (1944).

Luogo di nascita e passione per il disegno hanno certamente influito sulla vita di Ashley. Nato a New Bedford, nello stato nordamericano del Massachusetts, un porto della costa orientale dalla particolare storia marinara, non a caso luogo di ambientazione del Moby Dick di Herman Melville, Ashley fin dal liceo manifestò la passione per il disegno tanto da frequentare diverse scuole d’arte formandosi illustratore, un’attività che svolse fin da giovane per importanti riviste americane.

Nel 1904 ebbe l’incarico, dalla famosa rivista Harper’s Monthly Magazine, di scrivere ed illustrare un articolo in due puntate sulla caccia alle balene, un’attività ancora svolta a New Bedford all’inizio del XX sec. .

Nell’agosto di quello stesso anno Ashley si imbarcò sul brigantino a palo Sunbeam per sei settimane durante le quali fece fotografie e disegni della vita e delle attrezzature di bordo. Gli articoli pubblicati ebbero un meritato successo.

Nel 1925 fu pubblicata da una rivista di Storie di mare una prima breve raccolta di nodi dal titolo The Sailor and his knots in cui emerge il suo stile di illustratore e di attento osservatore, due caratteristiche che si ritrovano in altri due testi sulla caccia alle balene praticata tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900: The Yankee Whaler (1926) e The Whaleships of New Bedford (1929).

Il suo lavoro più importante, noto con l’acronimo ABOK, tradotto in molte lingue (Il Grande libro dei nodi), è il risultato di 40 anni di ricerche e sperimentazioni, 11 di stesura per 620 pagine, con circa 7000 disegni per oltre 3800 nodi di cui alcuni da lui inventati. In particolare un nodo di giunzione, indicato semplicemente come #1452 che altri denomineranno nodo Ashley, quale riconoscenza per aver prodotto uno dei migliori nodi del suo genere, valido ancora oggi con i moderni cavi.